26 - La strada di destra



Ettore scelse la strada destra e proseguì.

Avanzava lentamente per paura di un agguato, infatti la sua mano era sempre sulla spada in caso di necessità.

Neanche la minima idea di tornare indietro gli passò per la testa, aveva un unico obbiettivo: il codice.

Il cavallo ormai era ai minimi termini, allora per un po’ fece la strada a piedi.

Lui continuava a pensare a cosa c’era al di là della muraglia di cespugli e piante, era un mistero…






Improvvisamente apparve:

Una nuvola di tafani

Una nuvola di zanzare