41 - La porta di destra



Ettore si avvicinò alla porta di destra. Era un portone enorme, di uno strano colore viola e in alto c’era un’incisione a lettere cubitali, dove c’era scritto:


PER ME SI VA NEL CASTELLO DOLENTE

PER ME SI VA NELL’ETERNO DOLORE

PER ME SI VA TRA LA PERDUTA GENTE


Ettore si avvicinò al pomello della porta e lo afferrò. Era molto, molto grande e freddo. Quasi non stava nella sua mano. Riuscì comunque a girarlo e…






All'improvviso incontrò:

Delle armature fantasma

Un mostro